La disamina della storia dell'idea della salvezza come attesa di un futuro di giustizia e come linea orientativa della storia di un popolo. I testi di Emmanuel Levinas raccolti in questo volume propongono alcune riflessioni su un tema di grande interesse religioso, culturale e storico assai complesso: il messianismo. Essi, partendo da una appassionante esegesi del trattato b.Sanhedrin del Talmud, tentano una delimitazione concettuale (o filosofica) di questo fenomeno ed individuano nell'etica le condizioni preliminari dell'esperienza salvifica per l'uomo contemporaneo. In questa prospettiva l'idea messianica viene ripensata al di là della classica contrapposizione tra visioni utopistiche metastoriche e realizzazioni intrastoriche. La traduzione filosofica del contesto e delle espressioni linguistiche, con le quali i maestri della tradizione talmudica discutono dell'attesa messianica, porta Levinas a concepire il messianismo, prima ancora che come un tratto "particolare" del popolo ebraico e della sua storia, come una struttura universale della "soggettività" o dell'umano in generale, che consiste nell'assunzione di responsabilità nei confronti del prossimo. Ogni uomo deve essere Messia se vuole essere pienamente uomo. E può esserlo ogni volta che ascolta la voce del comandamento etico e religioso che lo destina a servire l'altro uomo: che lo "destina a servire l'universo" e ad instaurare la giustizia. EMMANUEL LEVINAS (1905-1995) è stato tra i più importanti filosofi della seconda metà del Novecento. | |
La collana Il pellicano rosso nuova serie | |
I libri dell'editore Morcelliana
Gli scaffali di Filosofia e psicologia I libri di Filosofia | |
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it | |
Data ultimo aggiornamento: Sabato 14 dicembre 2002 * Offerta valida 30 giorni (fino ad esaurimento scorte) |